Anche quest’anno, nella magica cornice dello scavo di Satrianum, si è svolto il format culturale “Festivalia, l’Archeologia si racconta”. Grazie a un’idea di Francesca Sogliani, direttrice della Scuola di Specializzazione in Beni Archeologici di Matera, con questo format è possibile raccontare il territorio divulgando la conoscenza dei dati attraverso documenti e ricerche archeologiche.
Come lo scorso anno, anche questa seconda edizione si è svolta sullo scavo di Satrianum, dove è stata messa in scena una pièce teatrale in due atti brevi, in cui Goffredo e Sichelgaita, signori di Satrianum, sono stati rappresentati mentre erano alle prese con un matrimonio complicato. Lo spettacolo teatrale “I doni della sposa. Storia di un matrimonio normanno” ha raccontato i momenti salienti del matrimonio normanno, quelli in cui venivano consegnati i doni alla sposa.
“Festivalia, l’Archeologia si racconta” è un contenitore culturale che si inserisce nell’ambito del progetto Chora, sull’asse comunicazione, divulgazione e valorizzazione del patrimonio archeologico, e punta a diventare un appuntamento fisso da condividere anche con altri territori regionali.
Anche per il prossimo anno, come è già avvenuto nelle precedenti edizioni, il lavoro degli archeologi sarà svolto in piena sinergia con l’associazione Memorìa di Tito, presieduta da Michele Laurenzana.