In occasione della II Edizione di “Festivalia. L’archeologia si racconta”,
la Scuola di Specializzazione in Beni Archeologici di Matera
dell’Università degli Studi della Basilicata, in collaborazione con il
Comune di Tito, l’Associazione Memorìa, l’Associazione teatrale Cecco
Spera e l’Unpli, organizza il 29 luglio 2018, nel sito archeologico di Satrianum (Torre di Satriano, Tito PZ) una serata dedicata al Medioevo.
La II edizione di Festivalia, come di consueto, affronta il tema
dell’archeologia pubblica e la divulgazione del patrimonio archeologico
attraverso la realizzazione di un evento di spettacolo e narrazione che
coinvolge un vasto pubblico, composto dai cittadini residenti e
temporanei di ogni età i quali, assieme agli archeologi, condividono per
un giorno alcuni momenti di vita quotidiana nel Medioevo.
Quest’anno, il tema di Festivalia è incentrato sui riti propiziatori di
un matrimonio aristocratico di età normanna e sulla celebrazione della
cerimonia nuziale.
Durante la settimana che precede l’avvenimento, verranno organizzati dei
laboratori finalizzati all’esposizione dei manufatti, pensati per
essere utilizzati durante la processione e la celebrazione del
matrimonio della sposa normanna (Laboratorio delle formelle in
terracotta, delle candele, delle erbe e spezie medicinali, della
calligrafia medievale). Nell’ambito di Festivalia a Satrianum si
svolgeranno anche le attività del “Campus archeologico per ragazzi”,
durante le quali i ragazzi dai 6 ai 16 anni sperimenteranno le nozioni
principali sul mestiere dell’archeologo e nei laboratori si cimenteranno
nella realizzazione di oggetti, utilizzando tecniche e materiali
impiegati nel Medioevo.
Festivalia è un format della Scuola di Specializzazione in Beni
Archeologici dell’Unibas e rientra nelle attività di divulgazione e
comunicazione del Progetto “CHORA – Laboratori di Archeologia in Basilicata”.
La manifestazione si svolgerà a partire dalle ore 19:00, con visite guidate a cura degli archeologi impegnati nelle ricerche.
Considerata l’affluenza dell’edizione passata, il racconto narrato a
cura dell’Associazione Cecco Spera sul matrimonio normanno dal titolo “I doni della sposa. Storia di un matrimonio normanno” sarà realizzato sia alle 20:30 che alle 21:30.
Quest’anno Goffredo e Sichelgaita, signori di Satrianum, sono alle prese
con un matrimonio, ma i preparativi, i rituali e persino le stelle
rendono le cose complesse…
L’insediamento si rianimerà per una serata con la riproposizione di
attività artigianali e costruttive e sarà possibile degustare alcuni
piatti di origine medievale. Accompagneranno i personaggi gli artigiani,
i carpentieri, il fabbro e i mercanti delle botteghe di cibo e bevande.
I visitatori avranno l’occasione di passeggiare in un’area archeologica
allestita per l’occasione con punti di ristoro e officine medievali,
concludendo il percorso sotto la Torre di Satriano in Tito.
La realizzazione della festa dedicata a Satrianum è opera dei tanti archeologi che con le loro ricerche consentono ogni anno di raccontare una nuova storia su Satrianum, ma soprattutto della comunità di Tito, sempre pronta a sostenere questo tipo di iniziative.
Per approfondimenti:
Pagina Facebook dedicata all’evento
Pagina Facebook del Progetto “Satrianum”
Pagina Facebook della Scuola di Specializzazione in Beni Archeologici di Matera